Con il termine Industria 4.0 si intendono tutte quelle tecnologie che permettono alle aziende manifatturiere di automatizzare i processi produttivi, aumentare la sicurezza negli ambienti di lavoro e la sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di aumentare la produttività degli impianti e migliorare la qualità dei prodotti.

L’implementazione della “smart-factory” deve pertanto passare attraverso l’adozione di varie tecnologie abilitanti a vari livelli dei processi aziendali. Quelli più noti sono quelli che competono alla sfera della produzione, dall’utilizzo delle automazioni industriali e dei robot, alle macchine utensili CNC, all’additive manufacturing, giusto per citarne alcune.
Ma l’azienda non deve assolutamente sottovalutare l’importanza e i benefici di tutte le tecnologie abilitanti che competono alla sfera della progettazione, quali l’utilizzo di piattaforme CAD/PLM e dei software di analisi CAE.

Non è infatti un caso che alla prima voce della definizione di bene immateriale 4.0, il cui investimento è agevolabile attraverso il credito d’imposta, rientrino i software:
Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale) e/o l’archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM, PLM, Big Data Analytics),Rif. Allegato B

Per quale motivo i software di progettazione e simulazione sono così importanti? In che modo contribuiscono a implementare i paradigmi 4.0 nei processi aziendali?

Il Virtual-Test

Attraverso la simulazione al calcolatore l’azienda è in grado di prevedere il comportamento del prodotto prima ancora di averlo realizzato, implementando la filosofia del Virtual-Test (o prototipazione virtuale).
Grazie alle varie tecnologie di simulazione (strutturale, termica, fluidodinamica, elettromagnetismo, …) disponibili nei software di analisi è possibile replicare il comportamento del prodotto nelle effettive condizioni di funzionamento mentre lo si sta ancora progettando.
Questo permette di prevedere in anticipo eventuali malfunzionamenti e di correre ai ripari ben prima di aver realizzato il prototipo.

I benefici della simulazione al calcolatore

Alcuni studi di settore (*) riportano che l’approccio della progettazione guidata dalla simulazione e del Virtual-Test e permettono alle aziende di abbattere i costi di prototipazione (-27%) e di accorciare i tempi di sviluppo (-29%).
Per mezzo della simulazione CAE è possibile infatti:

  • Favorire l’innovazione del prodotto, grazie alla rapida valutazione delle varie opzioni progettuali
  • Ridurre i costi di prototipazione, focalizzando le prove sperimentali soltanto sui candidati più promettenti
  • Abbattere i costi delle garanzie e dei contenziosi con i clienti, poiché si è in grado di prevedere anche cosa succede in situazioni off-design che possono verificarsi sul campo
  • Accorciare i tempi di immissione del prodotto sul mercato, grazie al minore numero di iterazioni di modifica sul prototipo
  • Aumentare la sostenibilità del prodotto, selezionando le tecnologie produttive migliori e riducendo il numero di prototipi

Tutti questi aspetti messi insieme concorrono ad aumentare la competitività ed i margini di profitto dell’azienda.
(*) https://blog.smartcae.com/i-benefici-della-simulation-driven-design/

Il costo della simulazione al calcolatore

Uno dei principali fattori che hanno limitato fino ad ora è senza dubbio il costo del software di analisi (TCO Total Cost of Owneship) che coinvolge essenzialmente due aspetti: le risorse necessarie per il funzionamento e il prezzo della licenza.
Per quanto riguarda le risorse, al giorno d’oggi non sono più necessari grandi investimenti in infrastruttura hardware: può essere sufficiente un PC Windows con un po’ di RAM per far girare in pochi minuti delle analisi molto complesse. Inoltre le nuove interfacce grafiche 3D rendono il flusso di lavoro dell’analisi sufficientemente snello e alla portata di tutti.
Per quanto riguarda invece il prezzo dello strumento, oggigiorno esistono nuove forme di licenza con la formula dell’abbonamento che permettono di accedere a software professionali a costi veramente contenuti.
In questo contesto si colloca la Legge Finanziaria 2022 e le successive modifiche si prefiggono l’obiettivo di aumentare la competitività del sistema manifatturiero italiano favorendo gli investimenti in software di simulazione FEM e CFD, attraverso lo strumento del credito d’imposta.

Il credito d’imposta 50% per beni immateriali 4.0

Nei primissimi decreti Industria 4.0 era passato il concetto che soltanto i software che fossero direttamente collegati a investimenti materiali (macchinari, impianti, …) potessero beneficiare del credito d’imposta.
Nelle ultime finanziarie, è stato invece deciso di estendere i benefici fiscali anche agli investimenti in software 4.0, senza dover necessariamente essere collegati a investimenti in beni materiali.
Questo scenario apre una ricca opportunità per le aziende italiane che desiderano efficientare il proprio workflow di progettazione e ridurre i costi di sviluppo del prodotto per mezzo della simulazione al calcolatore.

Tutti i nostri software sono agevolabili:

I nostri software FEM

Simcenter Femap

Con Simcenter Femap puoi creare modelli ad elementi finiti partendo dalla geometria realizzata con qualsiasi software CAE.
Vai al sito web

Simcenter 3D

Simcenter 3D integra in un unico ambiente la modellazione multi-disciplinare, dal trattamento della geometria all’esecuzione della simulazione.
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I nostri Software CFD

Simcenter FloEFD

Simcenter FloEFD è il software per la simulazione CFD che abilita il calcolo dei flussi e dello scambio termico all’interno del tuo modellatore CAD.
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Simcenter Star-CCM+

STAR-CCM+ è il software di analisi CFD e multi-fisica che integra un’ampia gamma di domini fisici e di strumenti per l’esplorazione dello spazio di progetto.
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Software per i Materiali Compositi

OptiAssist

OptiAssist è la soluzione per l’ottimizzazione strutturale da eseguire con i solutori Simcenter 3D, Genesis, Abaqus.
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Laminate Tools

Laminate Tools supporta gli ingegneri nelle fasi di progettazione, analisi e produzione di strutture materiali compositi laminanti.
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Scarica la guida

Se desideri approfondire come funziona il Credito d’Imposta 50% per i software di analisi CAE, puoi scaricare la guida che abbiamo preparato QUI
I nostri esperti sono a tua disposizione per aiutarti a identificare la tecnologia più adatta alla simulazione del tuo prodotto.

Chiamaci per una consulenza gratuita.
Non perdere tempo: il credito d’imposta 50% è valido soltanto per gli investimenti effettuati entro il 31 Dicembre 2022!

 

Esempio della funzione Assembly FEM in Simcenter 3D

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