La simulazione fluidodinamica CFD è ancora circondata da un alone di mistero.
Questo mistero è dovuto al fatto che storicamente implementare con successo questa disciplina ha richiesto l’uso di software molto costosi, la disponibilità di hardware estremamente performante e personale altamente qualificato. Per questi motivi è stata per anni relegata a strumento di verifica finale, con limitate applicazioni nelle fasi di progettazione preliminare.
Fortunatamente l’evoluzione informatica ha portato a una democratizzazione della tecnologia, rendendo disponibili strumenti che sono adesso alla portata delle Piccole e Medie Imprese, possono funzionare sulla solita workstation su cui funziona il modellatore CAD e possono essere messi in mano al progettista.
Questo documento elenca i 10 “falsi miti” della fluidodinamica computazionale, spiegando come siano ormai superati dalla tecnologia odierna.
Argomenti correlati
Articoli
- Le basi dell’Analisi Termica
- La Frontloading CFD per una progettazione migliore
- La simulazione termica semplifica lo sviluppo di apparecchi a LED
Webinar
- Simulare i processi termici nei forni con l’analisi CFD
- Migliorare i processi dell’industria alimentare grazie alla simulazione CAE